I baci panteschi non potevano che essere siciliani. Così ricchi, goduriosi, fritti e a base di ricotta, proprio come i famosi cannoli siciliani! Tipici dell'isola di Pantelleria,
Le pappardelle al pesto trapanese e con funghi porcini dell' Etna, un primo piatto ideale per chi ama i funghi e il loro sapore deciso, i porcini sono i protagonisti indiscussi di questa ricetta, con il loro sapore inconfondibile di Sicilia.
Un uovo incastonato tra trecce di pasta frolla dal sapore di storia, tradizione e famiglia. Ecco la cuddura cu l’ova ! Il nome cuddura cu l’ova rievoca alla mente di ogni buon siciliano che si rispetti ricordi legati alla fanciullezza, alla gioia pasquale ma soprattutto alla famiglia. E’ stata riconosciuta dal Ministero delle politiche agricole come prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T) e ancora oggi si mangia sia nella sua versione salata che in quella dolce,
L’agnello pasquale è un dolce di pasta di pistacchio ricoperta di pasta di mandorle tipico del comune agrigentino di Favara. Non va quindi confuso con la pecorella pasquale, fatta di sola pasta di mandorle, con la quale condivide la stessa sorte al termine dei pranzi di Pasqua siciliani.
CALIA e SIMENZA è una preparazione tipica siciliana, composta da ceci e semi di zucca. Viene preparata e consumata, sia in estate che in inverno, in tutta la Sicilia in occasione delle feste patronali (come quella di Sant'Agata a Catania o di Santa Rosalia a Palermo) e altri eventi e celebrazioni di grande rilievo, come feste rionali o processioni religiose.
Quando ci troviamo davanti a un bel piatto di spaghetti al sugo di pomodoro, oppure quando sorseggiamo una tazzina fumante di caffè, non ci rendiamo quasi mai conto che non stiamo semplicemente gustando una pietanza o una bevanda, in realtà stiamo facendo molto altro, stiamo prendendo letteralmente a morsi la storia
Spezzatino con Patate: Ricette siciliane della nonna – Quante volte la nonna vi ha preparato lo “spezzatino con le patate”? E' un secondo veramente buono che piace anche ai bambini per la tenerezza della carne dopo la cottura.
Le Sfinci di San Giuseppe (per i palermitani “a spincia i San Giuseppi”) altro non sono che dei grandi bignè fritti, spugnosi e alveolati ricoperti di crema di ricotta e guarniti con scorzette di arancia candita e granella di pistacchio.
Votele stupire i vostri familiari ed amici? Ecco una ricetta per un antipasto da proporre ai vostri commensali magari per il pranzo Pasquale: I CANNOLI siciliani nella versione salata rigorosamente con ricotta di pecora come tradizione vuole.
Il pane siciliano con olive e pomodori secchi è semplice da preparare e buonissimo. Perfetto come antipasto, da accompagnare con formaggi e un buon bicchiere di vino, va benissimo anche come snack o da servire in tavola.