Ricetta Tradizionale: Sfincione di Bagheria
Pubblicato da Sicilianet.net in RICETTE SICILIANE · 20 Dicembre 2024
Tags: cucina, tipica, siciliana, ricetta, tradizionale, siciliana
Tags: cucina, tipica, siciliana, ricetta, tradizionale, siciliana
Lo sfincione bagherese è una variante del classico sfincione palermitano: più Alto, più Croccante, rigorosamente in Bianco e condito con Cipolle, Acciughe, Tuma e Ricotta. E' tipico di Bagheria, in provincia di Palermo, e differisce dal più noto sfincione palermitano ma è altrettanto buono. Ecco la ricetta
Ingredienti per l’impasto
375 g di farina 00
125 g di semola di grano duro rimacinata
25 ml di olio extravergine d’oliva
15 g di zucchero semolato
13 g di sale
10 g di lievito di birra fresco
250 ml di acqua
Ingredienti per il condimento
3 cipolle bianche
10 filetti di acciughe
400 g di ricotta di pecora
300 g di tuma
40 g di caciocavallo grattugiato
200 g di mollica di pane
q.b. di olio extravergine d’oliva
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di origano
Preparazione:
La prima cosa da fare per preparare lo sfincione bagherese è dedicarsi all’impasto, che dovrà lievitare. All’interno di una ciotola aggiungete intanto le due farine.
Potete ora aggiungere il lievito di birra, mescolate con una forchetta ed aggiungete anche lo zucchero semolato.
Versate ora l’olio extravergine d’oliva e continuate a lavorare con la forchetta
Non resta che aggiungere l’acqua a temperatura ambiente, poco alla volta, sempre continuando a mescolare con la forchetta.
Iniziate ora a lavorare con le mani così che s formi un impasto che avrà assorbito piano piano tutta la farina.
Potete ora versare anche il sale e continuare a lavorare all’interno della ciotola fino a quando l’impasto l’avrà assorbito completamente.
Assorbito il sale potete trasferire il panetto sul piano di lavoro e quindi continuare ad impastare energicamente fino a quando l’impasto sarà ben liscio ed elastico. A quel punto pirlate l’impasto e formate una palla.
Trasferite l’impasto all’interno di una ciotola e coprite con un foglio di pellicola trasparente. Farete lievitare in forno spento per 3 ore. Mentre l’impasto lievita vi potete dedicare alla cipolla, che andrà ridotta in fette ben sottili.
Spostatevi ora sui fuochi ed all’interno di una pentola versate l’olio e scioglietevi i filetti di acciughe.Solo a questo punto potete versare le fette di cipolla e far andare a fiamma media mescolando costantemente.
Aggiustate con sale e pepe nero nelle quantità che preferite e quindi fate proseguire la cottura fino a quando le cipolle saranno ben cotte e morbide.
Coprite con un coperchio per facilitare questo passaggio. Quando le cipolle saranno ben morbide potete spegnere la fiamma e lasciare da parte perchè dovrà freddare del tutto.
Dedicatevi ora alla mollica di pane, che dovrete sbriciolare in piccoli pezzi. Per un risultato ancora più fine potete tritarla con un mixer. Potreste utilizzarla semplicemente così, solo condendola, oppure potete asciugarla un po’ per renderla più croccante passandola in padella.
All’interno di una padella versate l’olio evo e la mollica e fate tostare per qualche minuto.
Condite con origano e del sale. Mescolate con un cucchiaio di legno. Fate freddare e solo a quel punto versate il caciocavallo grattugiato.
Riprendete ora l’impasto, stendetelo sulla teglia unta con dell’olio extravergine così da ricoprirlo quasi completamente. Dovrete stendere dal centro verso l’esterno, delicatamente così da non stressare troppo l’impasto. Spezzettate dei filetti di acciughe e distribuiteli su tutta la superficie dell’impasto in modo omogeneo.
E’ il momento di aggiungere due ingredienti che caratterizzano questo sfincione: tuma e ricotta di pecora. Entrambi i formaggi andranno aggiunti in fette su tutto l’impasto così da ricoprirlo completamente.
Potete ora aggiungere la cipolla, ormai ben fredda, sempre cercando di distribuirla in modo omogeneo su tutta la superficie, coprendo così completamente i formaggi.
Coprite ora tutto il condimento con la mollica.
Lo sfincione bagherese andrà messo a lievitare in forno spento ma con luce accesa per un’altra ora.
A quel punto cospargete con un filo d’olio extravergine d’oliva e dell’altro origano e mettete a cuocere in forno preriscaldato statico a 200°C per 30 minuti. Una volta pronto sfornatelo e servitelo sia caldo che a temperatura ambiente.