Lo sfincione (sfinciuni o spinciuni in siciliano) è una focaccia tipico della gastronomia palermitana, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MiPAAF).
L’insalata di arance e aringhe affumicate è una ricetta tipicamente siciliana ormai conosciuta in tutta Italia. Si tratta di un piatto di origine araba che viene consumato d’inverno, in particolar modo nel periodo natalizio e comunque nel periodo in cui le arance sono mature e abbondanti.
Siete alla ricerca di un menù siciliano per il pranzo di Natale ? Bene avete trovato ciò che fa per voi! Un menù di Natale ricco di tante ricette Siciliane che saranno un “viaggio” gastronomico per l’intera Isola. La cucina siciliana offre un curioso viaggio nella sua lunga storia perché presenta un’armonia perfetta dei diversi apporti lasciati dalle dominazioni nel corso di secoli in cui le ricette si sono trasformate in un vero e proprio canale di comunicazione con il passato.
Immaginate di passeggiare per le strade di Palermo e le vie si riempiono dei profumi tipici, i colori e i suoni. Qualcosa però attirerà la vostra attenzione, o meglio il vostro palato sarà stuzzicato da un profumo irresistibile. Dalle panetterie, pizzerie e rosticcerie o anche nei chioschetti che vendono cibo di strada è doveroso provare uno street food tipico: lo sfincione palermitano.
Versione del più classico dei piatti della cucina siciliana la “Pasta con le sarde”. La variante “in timballo” consente la preparazione in anticipo e sarà un trionfo una volta a tavola. Ma a patto che si rispetti la ricetta quanto a ingredienti e procedura.
Una tradizione della cucina siciliana che si sta perdendo sono i timballi. Il non detto della cucina siciliana è “non date brodi ai siciliani, non sono malati”, ma il problema è reale: i siciliani autentici potrebbero offendersi. Per contro, ci sono piatti che al solo apparire sulla tavola di Natale portano sorrisi, strette di mano, abbracci, lo stesso sollievo che gli abitanti dell’isola provano quando atterrano a Punta Raisi, allorché scatta l’applauso spontaneo.
Passata da poco, la festa dell'Immacolata, eccoci già proiettati subito verso la festa di Santa Lucia, un'altra tradizione cristiana-gastronomica che si celebra il 13 dicembre. Ogni festa ed ogni santo sono per noi, italiani, un occasione conviviale, ed anche per 13 dicembre, im Sicilia, i piatti speciali non mancano. Vi siete chiesti, cosa si mangia in Sicilia per Santa Lucia?
Il Lacerto agglassato (o aggrassatu) di carne è un piatto tipico della tradizione Siciliana, ideale per il pranzo di Natale. E’ un secondo piatto strepitoso, dal sapore pieno, morbido, cremoso… solo provandolo potrete capire!
La ricetta nasce tipicamente nella città di Palermo ma, come spesso accade per tutto ciò che è particolarmente gustoso, oggi la ritroviamo anche in altre parti dell’isola. La ricetta sembra dovere essere fatta risalire a tempi storicamente remoti. Si ritiene che la nascita del piatto avvenga a causa della necessità di evitare qualunque spreco di cibo.
Oggi vi suggeriamo una ricetta strepitosa, i crispeddi (crispelle) siciliani ricotta e acciuga, sono buonissimi ideali da servire caldi per il pranzo di Natale.
Che lo si chiami arancino o arancina, al maschile o al femminile, alla palermitana o alla catanese, sul fatto che siano irresistibili nessuno (o quasi) ha mai avuto da ridire. Eppure sull'origine e sul nome, sulla loro forma e persino sulla varietà degli ingredienti per preparare questa specialità siciliana si discute sempre... entra e leggi per approfondire
La nipitiddata è un dolce tradizionale messinese che si prepara in prossimità dell'Immacolata. In realtà si trova nelle pasticcerie ormai dai primi di dicembre fino a tutto il periodo delle feste, ma vediamo come prepararla in casa.