Contessa Entellina
Km 78 da Palermo, a m.
571, sul versante settentrionale del monte Genuardo, nell’alto bacino del
fiume Belice Sinistro, sup. 136,4 Kmq, 2.023 abitanti Contessioti, Cap.
90030, tel. 091. Economia agricola. Fu fondata nel 1450 nel sito di un
antico casale (la cui esistenza è documentata dal sec. XIV) con gli immigrati
greco – albanesi che si trovano a Bisiri, presso Mazara.Gli abitanti hanno
conservato il dialetto e i costumi albanesi. Nel 1875, al nome di
Contessa, forse derivato dalla feudataria Caterina Cadorna,
contessa di Chiusa, sec. XIV, si aggiunse quello
dell’Entellina, in ricordo dell’antica città elima di Entella, che
sorgeva nelle vicinanze e fu distrutta da Federico II
nel 1224. La Chiesa Madre di San Nicolò di Mira, costruita nel
sec. XVI, è di rito greco come lo sono altre chiese di questo paese (la
chiesa di Maria SS. Immacolata e San Rocco, e la chiesa delle Anime Sante).
Escursioni: Da Contessa Entellina si può andare alla Rocca
d’Entella, roccia scoscesa di grande interesse
naturalistico e archeologico, e al Castello di Calatamauro, forse
d’età bizantina, conquistato dai Musulmani nel IX secolo e oggi purtroppo in
rovina.