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Ricetta Tradizionale: Cuccìa di Santa Lucia
Il Magazine sul Made in Sicily
Pubblicato da Sicilianet.net in RICETTE SICILIANE · 11 Dicembre 2021
Secondo la tradizione, la cuccìa intende ricordare due episodi molto simili avvenuti a Palermo nel 1646 e a Siracusa nel 1763. Da tempo il popolo era stremato da una terribile carestia e invocava l’aiuto divino affinché la propria sofferenza avesse termine. Impietosita dalle sue preghiere, Santa Lucia si impegnò a fare attraccare alcune navi cariche di grano nei rispettivi porti delle due città. Tuttavia, serviva troppo tempo per trasformare il grano in farina e poi in pane e così tanto i palermitani quanto i siracusani decisero di adottare la soluzione più immediata per placare la fame: bollirono il grano e lo condirono con un po’ d’olio. Così nacque la prima cuccìa



Ingredienti
800 g di ricotta di pecora
500 g di grano tenero
300 g di zucchero
100 g di gocce di cioccolato
100 g di capelli d'angelo (zucca candita a strisce sottili)
Cannella in polvere q.b.
Un cucchiaino di sale
Una punta di bicarbonato di sodio
Acqua q.b.



Preparazione:
Per la crema di ricotta
Mettere la ricotta di pecora a sgocciolare in un colino e riporla in frigorifero finché non avrà perso il siero, quindi setacciarla, mescolarla per bene in una terrina insieme allo zucchero e aggiungere le gocce di cioccolato e i capelli d'angelo.
Per la cottura della cuccìa
Tenere il grano in acqua per tre giorni, avendo cura di cambiare l’acqua ogni 24 ore.
Trascorsi i tre giorni in ammollo, sciacquare il grano in acqua corrente e lessarlo in acqua abbondante con una presa di sale e una punta di bicarbonato di sodio (meglio cuocerlo in una pentola a pressione per 50 minuti circa, altrimenti la cottura si prolungherà di almeno tre ore).
Quando il grano sarà diventato gonfio e molto morbido, lasciarlo intiepidire nella sua stessa acqua di cottura, quindi scolarlo e condirlo con la crema di ricotta e la cannella in polvere.



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